Amare è accoglienza e donarsi

Vivere è arte,
è emozionarsi,
è AMARE.
Credo nell’Amore e nell’Amicizia con la A maiuscola.
Da sempre Essi sono elementi vita
che danzano con la mia ESSENZA.
Vivo e mi nutro di essi e non posso farne a meno.
Nessuno, però, me li può imporre.
AMO.Punto.
Amo senza mezze misure, senza “ma”, nè “se” perchè in amore, come nell’amicizia, non esistono le mezze misure, il quasi amore o l’amico a metá.
Si può amare in silenzio e in punta di piedi ma mai a metá o solo un pò.
Dunque O AMI O NON AMI!!!
AMARE è reciprocitá.
Non si regala amore se non si prova nulla, non ci si affida ad altri se di essi non ci si fida.
L’Amore non è un atto dovuto, non è un semplice dire di SÌ, un “provare a…”
Amare è accoglienza e donarsi.
Amare svincola da ogni legame che limita la nostra libertà e quella delle persone che amiamo.
Amare è proteggere.
Non imponiamo a nessuno di amarci…non si può amare “per forza”, perchè quello non è vero amore…è puro egoismo che sconosce le mere vie del cuore.
L’essenza stessa dell’Amore puro è LIBERTÁ e RISPETTO

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Ed è ancora attesa…

Dici e non dici,
fai e non fai…
è attesa.
Stai ferma,
aggrappata alle stelle,
cercando chi ti appartiene.

In silenzio,
seduta sull’orlo
tra ieri e oggi,
ammiri il panorama del tempo
che dona misteri
regala emozioni.
Ritrovi, tra gli
effluvi d’amore,
i suoi occhi luminosi e sorridenti.

Afferri quegli occhi
che abbracci
col rumore del cuore
e frammenti di coraggio.

Piangi.
Parli e poi taci.
Vale la pena restare
Vale la pena aspettare.

Veleggiando nel mare increspato, volgi lo sguardo al cielo spensierato,
mentre indossi un vestito di sole e un cappello di fiori
Ed è ancora attesa…

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PER QUANTO ANCORA SENTIREMO PARLARE DI BULLISMO???

Arturo è il mio nome.
Ho 12 anni e sono un ragazzo leale e disponibile;
credo nell’Amicizia, con la A maiuscola.
Me lo hanno insegnato i miei genitori.
Mi sono sempre fidato delle persone che mi stanno intorno,
ma nella mia scuola sto imparando a conoscere una nuova realtà:
i miei compagni mi prendono in giro perché ho qualche chilo di troppo
e una piccola macchia sulla guancia sinistra.
Mi assegnano nomi assurdi!
Non dico nulla ai miei genitori per non farli impensierire.
Non mi piace farli preoccupare per delle stupidaggini;
del resto non c’è nulla di che preoccuparsi…i miei compagni scherzano,
hanno solo questo strano modo di fare.
L’altro giorno facevano a gara a chi mi pestava i piedi in maniera più vigorosa
Ed io li lasciavo fare…eppure avevo male.
La settimana scorsa, invece, mi hanno spogliato e fatto fare la strada di ritorno verso casa… in mutande;
poi, proprio davanti al mio portone, mi hanno restituito i vestiti, mentre si sganasciavano dal ridere.
Meno male che era già buio e nessuno mi ha visto!
A loro piace scherzare sempre!
Sabato hanno deciso di rubare le merendine alle compagne del catechismo.
Quando ho detto che l’idea non mi piaceva, mi hanno minacciato, allora sono andato in missione con loro.
E mentre loro stavano di guardia, io ho fatto il furto, poi siamo scappati tutti insieme, tra risate e schiamazzi.
Ho pensato, però, che domani…domani li picchierò tutti…ma no, riflettendoci, perché dovrei picchiarli? Loro scherzano naturalmente. Loro sono fatti così…bizzarri!

Sono Arturo, ho 14 anni e sono molto deluso.
Ieri in palestra i miei compagni, così per scherzare, mi hanno fatto fare la palla e preso a calci.
Il prof non si è accorto di nulla, tanto per cambiare…
Sono tornato a casa dolorante e pieno di lividi.
Ho raccontato tutto ai miei perché sono davvero stanco.
Siamo stati in Commissariato; mi hanno detto che
l’anno scorso sono morti due ragazzi della mia età a causa del bullismo.
B U L L I S M O!
Si chiama proprio così!
Mi hanno pure detto che io sono un coraggioso perché li ho denunciati
e che devo sempre raccontare tutto a mamma e papà perché loro mi amano davvero
e non scherzano con il mio “essere” e il mio “sentire”.

Ora mi sento più forte. Sì, sono forte e fortunato.
Ho una meravigliosa famiglia che mi ama e insegna cosa è giusto fare o dire e cosa no.
No al BULLISMO, NO, NO, NO!

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Menzioni speciali…

Ebbene sì! Felicitá allo stato puro!
È con immensa gioia che condivido questa mail con tutti VOI.

Mi attendono delle MENZIONI SPECIALI ( non una ma ben due!!! Emoticon tongue:-P ) per LA SFERA DELL’INCASTRO PERFETTO (Poesia inedita) e I LUOGHI DELL’ANIMA (racconto edito tratto da TRAME D’INCHIOSTRO-RACCONTI E OLTRE- KIMERIK EDIZIONI 2015)
Domenica 6 novembre sarò ospite a SORTINO in occasione della premiazione al V PREMIO LETTERARIO “PROGETTI DI ARMONIA”

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Paragrafemi dell’amore

Io e te siamo punteggiatura,
siamo paragrafemi dell’Amore.
Io…una delicata Virgola
che sospira,
prende fiato per una breve pausa…
A volte spettinata, altre complicata
vago tra righe di parole più o meno insensate.
Tu sei Punto. Forza e determinazione.
Tu interroghi, esclami, poni confini.

Scandiamo i testi scritti, regaliamo enfasi e divagazioni…consentiamo chiarezza.
Diamo colore, impediamo equivoci, ci mescoliamo con l’anima di altri.
Magico è il momento del nostro incontro, quando io e te ci uniamo, ci fondiamo in unico segno e… insieme prendiamo respiro, seppur breve, allo stesso ritmo…
È nelle piccole cose che regna la vera bellezza.
Amo il punto e virgola perchè siamo NOI… Complici…
Ci sfioriamo
ma non ci tocchiamo…
Solo con il NOI le parole si possono usare per accarezzare…
punto e virgola…

PARAGRAFEMI DELL’AMORE
di @Marinella Tumino

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Per te…come te

“Per te…come te”-
mi sussurrasti,
donandomi il fiore
vermiglio.

Il suo tenero bacio
che sfiora la mia nuca,
origine della vita,
ha il fiato delle rose rosse,
petalo che si scioglie sulla bocca.

Le rose, nel loro morbido e soave crescere, rendono belle e preziose le persone.
Emblema di raffinatezza e purezza,
parlano d’amore in silenzio,
in un linguaggio che solo il cuore può comprendere.

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