I MIRICANI TRASIERRU…

La piccola, nell’apprendere la notizia, spalancò gli occhioni neri; corse subito dentro casa e notò la mamma che stava impastando la pasta, come tutti i santi giorni, mentre sentiva il bollore della pentola che ospitava, a fuoco lento, i legumi.
« Mamà, mamà » gridò tutta affannata. « I Miricani trasierru! ». « I Miricani? » chiese Niluzza, la madre, che sospese per qualche minuto l’attività manuale. « I Miricani? Oh! Mamma mia! Ma chi te l’ha detto?» aggiunse preoccupata, cercando di capire cosa stesse succedendo. « Mamà , ma che significa che i Miricani trasierru?» domandò la piccola, non riuscendo a capire di che natura fosse la notizia. «La gente per strada lo dice» aggiunse Giovanna, rispondendo alla domanda della madre.
(da I MIRICANI TRASIERRU in #TrameDinchiostro)

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Frammenti di Postfazione…

POSTFAZIONE di Gaetano Iachelli ( tratta da “FRAMMENTI D’ANIMA” di Marinella Tumino – Giovane Holden Ed.) 🙂 🙂 🙂
“(…)Matilde e Carlo si incontrano per caso, in un’oscillazione ritmica di eventi, che parte dal centro delle loro vite e si spande pericolosamente agli estremi dove può avvenire la trasmutazione. I protagonisti vivono in bolle di anestesia, di quelle anestesie che fanno restare svegli, dove si può dialogare con la vita e con la morte, con Dio, con se stessi, ma tutto in un solo attimo, quel tempo emotivo che sembra precedere la perfezione, la perfezione del creato e dell’amore.(…) Il rischio che i protagonisti corrono allora è quello di scoprire alla fine che la vera vita, la vita unica sta in un frammento e che, benché la giornata ce ne offra milioni, quel frammento è proprio dentro di noi, aspetta noi, il nostro risveglio, il coraggio di pagare qualunque costo per assaporarlo anche un attimo e, poi, avere per sempre il ricordo dell’eternità”.
http://store.streetlib.com/frammenti-d-anima-142896

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Le mie poesie in Inglese su ENGLISH POEMS di Fb

Who knows how you are
What you are doing…
I can hear the noise of your absence
Colour and breath of life are missing
Many, too many things exceed in my life
No more life without you.

Your steps are echoed
In the rooms darkened and emptied.
Your eyes enlightening every corner
of my essence,
your smiles giving emotions,
your hugs crowning starry nights without time
are missing

Who knows how you are and what you are doing, who knows if you have given flowers and love songs, if someone has embraced you in another waltz round
Who knows if you still think of me …

I’d like to be that soft breath touching lightly your face and your soul.
My breath would be suspended and everything would become oblivion of meanings.
Only then would I take off melancholy to start a new life again, a new aurora of time.

~ ~ ~

Chissá come stai, Cosa fai…
Sento il rumore della tua mancanza
Manca colore e respiro di vita
Eccedono molte, troppe cose
nella mia vita che non è più vita senza te

Riecheggiano i tuoi passi
nelle stanze diventate
vuote e buie.
Mancano i tuoi occhi che illuminavano ogni angolo della mia essenza,
i tuoi sorrisi che regalavano emozioni
I tuoi abbracci che coronavano notti stellate senza tempo.

Chissá come stai e cosa fai,
chissà se hai regalato fiori e canti d’amore e se qualcuno ti ha abbracciato in un nuovo giro di valzer
Chissá se mi pensi ancora…

Vorrei essere quel soffio leggero che sfiora il tuo viso e la tua anima
Il mio fiato rimarrebbe sospeso
e tutto diventerebbe oblio di significati
Solo così mi svestirei della malinconia per ricominciare a vivere una nuova aurora del tempo.

©Marinella Tumino ~

*Traduzione a cura di Marinella Tumino

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Da TOMASI DI LAMPEDUSA a PIRANDELLO….

Una gradevole immersione in un oceano di cultura e letteratura…
“Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io. Vivi il mio dolore, i miei dubbi, le mie risate. Vivi gli anni che ho vissuto io e cadi là dove sono caduto io e rialzati come ho fatto io”. ( L.Pirandello) — presso Kaos.

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Mille e più baci…

“Lui, dal canto suo, silenzioso, elegante in ogni suo dire ed in ogni suo modo di fare era molto abile a corteggiarla e amarla. Mille e più baci gli erano serviti per affondare il viso e la bocca nel corpo di lei. E non si stancava mai di accarezzarla, afferrarla per i fianchi per avvinghiarsi ancor più a lei(…)”
FRAMMENTI D’ANIMA- Giovane Holden Edizioni 2014

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